Se fino a qualche tempo fa ci si lamentava che non esistevano più le mezze stagioni, quest'anno viviamo un'eterna mezza stagione: l'inverno non è stato freddo come avrebbe dovuto essere e lo stesso lo si può dire di questa estate applicando il concetto al contrario. Quando bel tempo e caldo dovrebbero farla da padroni, abbiamo avuto continuamente pioggia e cieli mai completamente sereni con temperature non degne di una Estate come si deve.
E così ieri, per non smentire l'andamento degli ultimi 3 mesi, il nostro territorio ha visto l'ennesimo passaggio perturbato della stagione.
La giornata è stata particolarmente dinamica e le condizioni erano propense per la formazione di celle temporalesche isolate dalle caratteristiche supercellulari.
Estofex metteva un livello 2 di allerta sulla nostra regione per rischio di grandine, forti piogge, possibili tornado e forti raffiche di vento.
http://www.estofex.org/cgi-bin/polygon/showforecast.cgi?text=yes&fcstfile=2014082106_201408200726_2_stormforecast.xml
Andiamo a vedere quindi le foto scattate in giornata aiutandoci dalle immagine del radar meteorologico dell'ARPAV.
I primi fenomeni sono partiti verso metà giornata.
Il temporale lungo la costa orientale del Veneto ha generato una estesa shelf cloud e poi si è allontanato in mare lasciando il posto ad ampi squarci di sereno.
Verso metà pomeriggio una supercella partita dalla costa romagnola tra Ferrara e Ravenna si è percorsa tutta l'Adriatico andando a finire la propria corsa in Croazia.
Nel tardo pomeriggio invece un altro temporale (probabilmente di tipo supercellare) è passata di fronte le nostre coste andando a finire la propria corsa in Friuli nel goriziano.
Bellissimi struttura illuminata dalla luce del sole oramai al tramonto.
La beavier's tail quando è passata sopra la costa ha assunto caratteristiche molto fotogeniche.
Ma cos'è la beaver's tail?
Essa una banda nuvolosa dalla base piatta associata all'inflow (inflow è la corrente che alimenta la corrente ascensionale detta updraft in inglese) del temporale. E' attaccata all' updraft del temporale e la sua forma e dimensione varia a con la forza della corrente di inflow.
Da questa panoramica si nota come questa nuvola sia attaccata alla base del cumulonembo e di come, in questo caso, abbia assunto forma e colori particolari data la vicinanza con la linea di costa e la luce del sole che stava tramontando.
Passiamo alla nottata.
Intensa è stata l'attività elettrica dei temporali notturni in particolare sul veneziano, triestino e pedemontana veneta e lombarda
I temporali sul golfo di ieri sera..
..ben visibili anche da qui.
Infine, una supercella nata sulla laguna di Venezia ha scaricato molta pioggia e grandine creando locali disagi lungo il litorale.
Si noti in questo scatto radar come vi siano presenti 4 supercelle contemporaneamente: una sul pordenonese, una sull'alto trevigiano, una sul veronese e quella sul veneziano.
Le fulminazioni erano belle potenti e ravvicinate ma la notevole quantità di pioggia e il dovermi riparare dalla grandine non mi ha permesso di scattare altre foto in notturna.
A presto.
Giorgio
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