Il nostro territorio sta vivendo da diversi giorno una fase di accentuato maltempo.
Avverse condizioni meteorologiche hanno fatto piovere molto più del normale in un breve lasso di tempo in tutto il territorio veneto e fiulano portando non pochi disagi.
In particolare la zona del basso Piave, terra di bonifica e soggetta a scolo meccanico tramite impunti idrovori, ha vissuto e continua a vivere momenti di apprensione per le condizione del Grande canale Brian che raccoglie le acque di scolo dei bacini limitrofi per smaltirle in mare.
Le abbondanti precipitazioni in zona, i venti di scirocco al largo che hanno fatto alzare la marea ad oltre 1 metro sul livello del medio mare e la pressione idraulica dei corsi fluviali della provincia di Treviso nord orientale, hanno fatto si che il livello del Brian si alzasse ad uno dei livelli più alti di sempre. In alcuni punto il canale è tracimato dagli argini, in altri si è in apprensione per la tenuta degli argini.
Ma ora veniamo alle testimonianze fotografiche che, come sempre, mostrano meglio la situazione meglio delle parole.
31 gennaio:
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| Mareggiata ad Eraclea Mare |
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| Nebbia da spray marino in pineta ad Eraclea Mare |
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| Canale Brian a Stretti |
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| Canale Brian a Stretti |
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| Idrovora di Staffolo |
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| Idrometro sul Brian a Staffolo. Il livello massimo sarà toccato l'1 febbraio con 12,25 |
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| Campagna infangata |
Brian a Stretti
Tracimazioni canali di scolo a Stretti
Tracimazione canali di scolo a Isiata
Tracimazione Brian a Fossà/Ceggia
2 febbraio: esondazione del canale Loncon
Ricrodo che le foto sono coperte da copyright. Se servono a qualcuno si prega di contattarmi via mail a giorgiop86@gmail.com
Non fate come le altre volte che prendete senza chiedere. Capito?
Seguiranno aggiornamenti sul blog.
Giorgio
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